Attacco indegno a Smuraglia, piena solidarietà al Presidente ANPI

Piena solidarietà al Presidente dell’Anpi Carlo Smuraglia che ha subito un attacco inqualificabile ed offensivo da parte di Fabrizio Rondolino in un articolo su l’Unità di oggi.

Rondolino usa definizioni inaccettabili come “ (Smuraglia) verrebbe sonoramente bocciato”, “le parole di Smuraglia un senso non riescono a darselo”.

Opinioni diverse sono legittime, anche sostenute con forza polemica, l’offesa personale verso Smuraglia e il tentativo di un’evidente denigrazione sono invece inaccettabili, probabilmente è una reazione al timore di ciò che l’Anpi rappresenta. Offendere il suo Presidente è il modo più semplice per liquidare il patrimonio morale che l’ANPI custodisce.

Rondolino dimostra la sua faziosità quando sostiene che Smuraglia avrebbe commesso uno svarione quando ha criticato l’Italicum, in collegamento alle modifiche della Costituzione.

Smuraglia ha talmente ragione che è il governo ad aver fatto togliere le norme elettorali per il Senato dall’Italicum. La legge elettorale definita Italicum è infatti ipermaggioritaria e assomiglia fin troppo al famigerato “porcellum” ed entrerà in vigore il 1° luglio solo per la Camera dei deputati. Questo in conseguenza della dichiarata volontà di questo governo di costringere il parlamento a manomettere la Costituzione, relegando il Senato ad una sorta di dopolavoro di lusso, senza la possibilità per i cittadini di scegliere i propri rappresentanti, per di più complicando non poco il sistema di approvazione delle leggi.

A “Cesare” Rondolino si può rispondere semplicemente ci vedremo al referendum e vedremo se questi atteggiamenti settari e liquidatori prevarranno.

Domenico Gallo Alfiero Grandi

Comitato No alle modifiche della Costituzione nata dalla Resistenza

Comitato per l’abrogazione di due norme dell’Italicum

1 / 4 / 2016

11 risposte a “Attacco indegno a Smuraglia, piena solidarietà al Presidente ANPI

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  6. E’ un’indecenza! Il Pd, con i personaggi che ha sguinzagliato, sempre piu’ in basso! Ma gli ex “compagni” che sono ancora dentro il PD non si vergognano?

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  7. Solo chi è in malafede o al servizio di un suo committente non vede il nesso logico che esiste fra lo snaturamento del senato e della costituzione con una legge elettorale che ,con le nomine dei capi lista , lo sbarramento ,il premio di maggioranza alla lista ed il ballottaggio , attribuisce il 55% dei deputati , la maggioranza assoluta dell’unica camera di qualunque partito ed un inutile diritto di tribuna a tutti gli altri , rendendo la camera asservita al volere del capo del governo/partito . Nel 1923 con una legge che istituiva il solo premio di lista ( legge Acerbo) nell’allora unica Camera ( con lo statuto Albertino il senato senza potere legislativo ,era costituito da 155 senatori nominati dal Re), Mussolini guadagno 362 deputati , la maggioranza assoluta e rimase al potere fino alla caduta del fascismo; chi si oppose a quella legge , Matteotti e Piccinini , furono assassinati dal regime .. , nel 1953 la legge”truffa” proposta dalla DC di De Gasperi acccusato di aver attuato un colpo di Stato e di voler instaurare una dittatura ottenendo, attraverso il premio maggioritario, il controllo assoluto del Parlamento.
    Nel 2006 il governo Berlusconi riprovò ad abolire il senato ed il referendun fu bocciato anche dal PD all’opposizione . Nella storia democratica di questo paese evidentemente , in nome della stabilità e della “governabilità” la tentazione reazionaria e golpista è sempre in agguato per chiunque abbia conquistato il potere e vorrebbe conservarlo il più a lungo possibile a costo di stravolgere le regole della rappresentanza democratica e la stessa costituzione .. !!
    RLT

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  8. La solidarietà al prof. Smuraglia è un obbligo per tutti i Cittadini di questo Paese. Ma per battere il bullo ci vuole una proposta che esca dalle trincee difensive, negative, dove ci sta portando il PdC, per sepellirci con la sua potenza massmediatica e la lucida/cinica abilità comunicativa e propagandistica, funzionale ed efficace verso una cittadinanza indifesa e vulnerabile.

    Una proposta che possa Entusiasmare, Esaltare tutta la Cittadinanza sfiduciata e rancorosa verso una casta mediocre che continua a condurci lungo un percorso di degrado e declino che pare non arrivare mai al fondo.

    Rivoluzione Costituzionale e Gloriosa, per riportare in Parlamento, luogo-istituzione da cui tutto discende, le qualità indispensabili per le funzioni che vi si svolgono: rigore morale e culturale, capacità e competenze, coerente orientamento al bene comune: il tutto garantito dalla storia personale tracciabile, e non da autopromozioni, da padrini, padroni o da segretari politici squalificati.

    Sovranità Popolare REALIZZATA, non solo enunciata, e Democrazia Diretta Propositiva/Impositiva per Difendere e Rilanciare la qualità della Democrazia e la Costituzione!

    Resitere non basta! Come bensa sa il pres. Smuraglia, per arrivare alla Liberazione furono necessari mile e mille attacchi esaltanti e coinvolgenti!

    Paolo Barbieri

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