Parte essenziale della prospettiva critica

di acinephilo

Parte essenziale della prospettiva critica in cui è posta la percezione dello spettatore contemporaneo, ossia di quel campo operatorio in cui l’azione acinephila s’inscrive, riguarda la fruizione delle immagini. La criticità di questa posizione deriva dagli incredibili contatti che possono precedere il processo pensante-senziente di ricostruzione iconica attuato dalla percezione stessa, e da quel gioco di mouvance da essa implicato.

Date siffatte icone, ancelle di un capitalismo pulsionale strategico e narrativo, non sarebbe contraddittorio attribuire loro una proprietà analoga al sensatum per accidens, solo parzialmente integrato dall’apporto conoscitivo degli altri sensi e delle virtù. Ma una tale incompiutezza coinciderebbe con lo scacco della filosofia, un vago errare nella selva di una nuova età di mezzo all’orizzonte della quale l’unico intelletto possibile sia nel contempo impossibile, e verosimile.