Shunt porto-sistemico del cane. L’esperienza omeopatica e nutrizionale di Sonny.

shunt (1)Che cosa è lo Shunt porto-sistemico del cane?

Consiste in una malformazione vascolare congenita o acquisita che coinvolge la vascolarizzazione addominale.Con il termine di shunt porto-sistemico (PSS) si indica un vaso sanguigno singolo o multiplo che trasporta direttamente il sangue proveniente dall’intestino nella circolazione sistemica saltando il filtro epatico. In un animale sano il sangue proveniente dall’intestino passa attraverso il fegato, il quale si occupa di processare i nutrienti assorbiti ed eliminare le sostanze tossiche prima che il sangue entri nella circolazione sistemica. Negli animali affetti da shunt porto-sistemico una quantità significativa di sangue bypassa il fegato andando direttamente nei vasi diretti al cuore, dal quale sarà pompato in tutto il corpo.

In condizioni fisiologiche il sangue refluo dall’apparato gastroenterico viene convogliato nella v. porta e quindi nel fegato dove tossine e prodotti di degradazione provenienti dall’apparato digerente vengono metabolizzati. Il sangue giunge poi nel circolo venoso sistemico tramite la v.cava.

In presenza di uno PSS, il sangue passa direttamente dalla v. porta alla v. cava bypassando il fegato e i prodotti di degradazione permangono in circolo determinando l’insorgenza di svariati sintomi clinici che coinvolgono l’apparato gastroenterico stesso, l’apparato urinario e il sistema nervoso centrale.

Lo PSS puo’ essere extraepatico o intraepatico a seconda della posizione rispetto al parenchima epatico. Puo’ essere diagnosticato sia nel cane che nel gatto, con una preferenza per gli shunts extraepatici nel gatto e nei cani di piccola taglia e per gli shunts intrepatici nei cani di grossa taglia come Labradors-, Golden Retrivers e Irish Wolfhounds. Alcuni gatti affetti da PSS possono presentare una tipica colorazione arancione dell’iride ed una aumentata produzione salivare.

KONICA MINOLTA DIGITAL CAMERAMolti dei segni clinici correlati allo shunt sono il risultato del mancato passaggio del sangue attraverso il filtro epatico, per cui si ritrovano nel sangue alti livelli di sostanze tossiche soprattutto a livello del sistema nervoso centrale. I segni neurologici correlati a questa patologia comprendono iperattività, letargia, cecità apparente, incoordinazione, stupore, coma e crisi convulsive. Nella maggior parte dei casi questi segni vengono notati o peggiorano subito dopo il pasto. Altri sintomi clinici che possono presentarsi sono: vomito, diarrea, cistite, anomalie dell’accrescimento e dello sviluppo corporeo.

La diagnosi viene emessa sulla base di test ematologici generali e specifici per la patologia, dei rilievi ecografici e dello studio vascolare tramite CT o fluoroscopia.

Il trattamento chirurgico, nei casi in cui sia possibile, è il trattamento di elezione. Spesso viene preceduto da un trattamento medico per stabilizzare la condizione clinica e permettere di ridurre i rischi legati all’intervento.

Il trattamento medico è mirato a ridurre i sintomi causati dallo shunt più che a trattare la patologia in sé. All’animale viene somministrata una dieta ipoproteica in modo da ridurre le sostanze potenzialmente tossiche che vengono assorbite dall’intestino. La scelta della dieta corretta è fondamentale per evitare che agli animali, spesso in fase di crescita, vengano meno alcuni nutrienti “essenziali”. Antibiotici e lattulosio vengono somministrati sempre per ridurre la produzione e l’assorbimento di tossine a livello enterico.

Sonny è uno Schnauzer maschio nato ne 2015.Ho preso Sonny solamente da 2 mesi. Non si sa se abbia effettuato una terapia in precedenza. E’ un cane che soffre di epilessia idopatica.

Ho subito notato che aveva dei problemi dopo il pasto. Era fortemente disorientato come se fosse intossicato.

Dopo poche settimana ha avuto un blocco uretrale per una calcolosi. All’esame delle urine è emerso un problema misto di struvite ed ossalati. Un paio di settimane prima aveva le pulci e abbiamo fatto un trattamento antiparassitario. antipulci.

E’ stato prescritto cibo Urinary, ma dopo il pasto era stordito e si nascondeva negli angoli.

Feci molto secche e dure.

Mediante esame ecografico ed ematolgico è stato diagnosticato uno shunt-portosistemico.

Terapia in atto: lattulosio 4 ml tid e dieta con Epatic umido.

La proprietaria chiede una dieta casalinga adatta per un cane con shunt-protosistemico e per la litiasi vescicale mista.

Sonny pesa 7 kg . L’ammoniemia è 288.

Terapia omeopatica prescritta: Ammonium suphuricum 5 CH 3 gtt una volta al giorno, Olio CBD-THC 5%.

Dieta vegetale a base di legumi, verdure, olii e integratore naturali.

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Commento della proprietaria: Dopo solo un giorno sta visibilmente molto meglio, è più vispo e mangia con piacere! in queste tre settimane di dieta non ha mai avuto problemi, anzi sembrava rinato!