Cominciamo parlando del contenitore, importante quanto il contenuto. Uno zaino per escursioni di una giornata deve essere leggero e senza fronzoli inutili (tasche laterali, laccetti, vani nascosti, schienali regolabili ecc.). Ogni orpello attaccato ad uno zaino ne fa lievitare il peso oltre che il prezzo. Diffidate dai negozianti e dalle aziende che vogliono rifilarvi prodotti iper tecnologici, con le camel bag, con la sacca pronto soccorso, con il coprizaino incorporato, il portamateriale sugli spallaci e molte altre chincaglierie.
Lo zaino deve essere una sacca ergonomica, leggera, robusta. Per le escursioni giornaliere deve avere una capacità massima di 30 litri e un peso a vuoto che non deve superare i 1300 grammi.
Cosa mettere nello zaino dipende certamente dal tipo di escursione, dal periodo in cui si svolge e dalla quota a cui ci troviamo.
In linea di massima l’attività escursionistica si svolge in ambiente alpino, nel periodo estivo, in gruppi da almeno due persone; quindi preparerò uno zaino “tipo” contenente l’essenziale con queste caratteristiche:
- zaino max 30 litri
- giacca impermeabile o kway
- un capo in pile (leggero o pesante a seconda della quota)
- borraccia da 1/2 litro (se non è presente acqua sul percorso 1 litro)
- coltellino multiuso
- carta topografica (una per tutto il gruppo basta…)
- occhiali da sole
- crema solare
- un mini-kit pronto soccorso (solo il capogruppo)
- un sacchetto di plastica sul fondo (per i rifiuti e per impermeabilizzare)
- una t-shirt di ricambio
- guanti in pile e cappellino da sole (se la quota lo richiede)
Questo è l’essenziale; poi potete aggiungere quello che volete consapevoli però che lo zaino per un solo giorno non deve superare i 5Kg.
Con cibo e macchina fotografica si fa in fretta a raggiungere questo peso!