Mattarella raddrizza Conte: prenditi le tue responsabilità

Massimiliano Scafi

La solita, garbata, moral suasion? Dei felpati consigli istituzionali? No, chiamiamola piuttosto una sana e violenta lavata di capo quella che di prima mattina Sergio Mattarella ha fatto telefono a Giuseppe Conte, «responsabilizzandolo» dopo lo stop notturno della trattativa.

Ora basta, questo il senso del colloquio con il presidente del Consiglio, non se ne può più con i giochetti, se volete che il governo nasca bisogna che Di Maio si dia una regolata e che tu diventi premier a 360 gradi. E così è stato. Il capo politico dei Cinque stelle ha dovuto fare un passo di lato, rinunciando pare a fare il vicepremier. Intanto il Pd ha dichiarato di non avere messo veti su Conte. E il negoziato è ripartito.

Siamo dunque al secondo intervento del capo dello Stato nel giro di 24 ore. Lunedì, seccato per la melassa, aveva dato tempo fino alle 19 ai partiti per chiarire se ci fossero i presupposti minimi per andare avanti, e subito era stato rassicurato. Poi però il vertice notturno a Palazzo Chigi era andato malissimo, Di Maio e Zingaretti si erano impantanati sui nomi, gli incontri successivi erano stati cancellati. All’ora di pranzo sembrava che stesse di nuovo saltando tutto. «Ancora?». Sì, presidente, gli hanno spiegato i consiglieri, «si sono ancora bloccati». Nel frattempo erano giunte al Colle le lamentele del Pd, che accusava Di Maio di voler umiliare il Nazareno. «Sergio, pensaci tu».

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.