“Più moderno di ogni moderno”. Progetto PPP a Bologna

E’ iniziato in questi giorni a Bologna un primo assaggio delle iniziative che il Comune della città delle due torri e la Fondazione Cineteca hanno in cantiere nella ricorrenza dei 40 anni dalla morte di Pasolini. Il fulcro del progetto speciale 2015, che si intitola Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna, si concentrerà in autunno, secondo un programma ora in via definizione che prevede la continuazione anche nel 2016.
Gli fa intanto da apripista un ventaglio di iniziative  che l’opera di Pasolini ha suggerito  a diverse realtà artistiche del territorio bolognese, tra le quale spicca il lavoro Cena Pasolini, commissionato da Emilia  Romagna  Teatro Fondazione al grande coreografo  Virgilio Sieni, cui già si deve una splendida partitura danzata nel 2007  insieme con Sandro Lombardi sul testo de Le ceneri di Gramsci.
Il 2015 sarà proprio un anno speciale per la conoscenza ad ampio raggio dell’opera indimenticata  di Pasolini: da Bologna a Roma a Casarsa, luogo quest’ultimo in cui pure il Centro Studi Pasolini, fratello gemello di quello bolognese,  farà da collettore della miriade di manifestazioni pasoliniane nella piccola patria friulana che ne ha conosciuto la formazione affettiva  e la prima, già fulgida, espressione letteraria, pedagogica e politica.
Sul calendario delle iniziative bolognesi pubblichiamo qui di seguito il comunicato pubblicato sul sito www.bologna2000.com.

 www.bologna2000.com  – 4 marzo 2015

Il  Comune  di  Bologna  e  la  Fondazione  Cineteca promuovono un progetto speciale  dedicato  all’opera  e  alla  figura  intellettuale di Pier Paolo Pasolini,  in  occasione  dei 40 anni dalla morte. La creatività multiforme del  poeta,  narratore,  saggista, cineasta e drammaturgo ha trovato dimora presso  la  Cineteca,  nel  Centro  Studi  Archivio  Pier Paolo Pasolini di Bologna,  città  dove Pasolini nacque il 5 marzo del 1922 e dove avvenne la sua  formazione  intellettuale,  prima al Liceo Classico Galvani e poi alla Facoltà di Lettere dell’Università di Bologna.
Dopo i progetti dedicati a John Cage, Gianni Celati e Romeo Castellucci, il nuovo   progetto   speciale   dedicato  a  Pasolini,  tuttora  in  fase  di definizione,  proporrà una costellazione di appuntamenti che coinvolgeranno istituzioni  pubbliche  e  private e operatori culturali del territorio che hanno   manifestato   la   volontà   di  produrre  iniziative  dedicate  al poeta-regista.
Più  moderno  di  ogni  moderno.  Pasolini a Bologna, titolo del progetto speciale  2015,  cita  esplicitamente  un  famoso  componimento  poetico di Pasolini   stesso,  confluito  nella  raccolta  Poesia  in  forma  di  rosa pubblicata  nel  1964.  Versi  tanto emblematici che Pasolini volle fossero recitati  dal  personaggio  del  Regista,  interpretato  da  Orson Welles e doppiato da Giorgio Bassani, in una celebre sequenza de La ricotta.
Il   progetto  bolognese,  che  prenderà  avvio  a  fine  estate  2015  per concludersi nella prima parte del 2016, sarà anticipato da varie iniziative che  Bologna  ospita  nei  suoi tanti luoghi culturali,  proposte da diverse realtà  –  artisti e operatori culturali – che vogliono rendere omaggio e lasciarsi ispirare all’opera del poeta-cineasta.
Tra  queste,  Cena  Pasolini  (Bologna,  Palazzo  del Podestà, 3-4 aprile), spettacolo  in  prima  assoluta  commissionato  da  Emilia  Romagna  Teatro Fondazione e capitolo finale dell’articolato progetto di Virgilio Sieni per la città, Nelle pieghe del corpo_Bologna. Geografia di gesti e luoghi, è da considerare  come  una  sorta  di  sublime  anticipazione all’insieme degli appuntamenti pasoliniani che si svolgeranno a Bologna in autunno.
A Pasolini sono inoltre dedicate altre iniziative che saranno realizzate da diversi operatori culturali del territorio. Tra queste segnaliamo Tutto il mio folle amore di e con Alberto Astorri e Paola Tintinelli al Teatro delle Moline/Arena del Sole nell’ambito del Cantiere Moline, in scena dal 5 marzo ,  data  di nascita di Pasolini, fino a domenica 8 marzo. Da qualche giorno ha  avuto  inizio  il  laboratorio del progetto teatrale Pilade/Pasolini di Archivio  Zeta,  composto  da  episodi  ambientati  in luoghi differenti in diversi  momenti  dell’anno, il cui primo episodio Pilade/Montagne andrà in scena il 25 aprile a Monte Sole, Marzabotto.
Dal  25  al  28 marzo Atelier Sì ospita BLUEMOTION / SPRINGst che propone, venerdì 27 e sabato 28 marzo, BLUEMOTION PETROLIO SAFARI, spettacolo ispirato a Petrolio di Pier Paolo Pasolini, su  ideazione e regia di Giorgina Pilozzi.
Il 5 maggio, tra le scavatrici del cantiere della nuova Arena al Parco Pier Paolo Pasolini del Pilastro, è in programma Stile e Verità, un incontro con Alfonso  Berardinelli  con  letture  e riflessioni sull’opera di Pier Paolo Pasolini,  a  cura  di Laminarie nell’ambito della programmazione di DOM La Cupola del Pilastro.
Queste  iniziative  anticipano il vero e proprio progetto che si articolerà in autunno attorno alla data del 2 novembre 2015, giorno dell’anniversario dei 40 anni dalla morte di Pasolini.
Anima-guida  del progetto sarà la Cineteca di Bologna, il cui Centro Studi –  Archivio  Pier  Paolo  Pasolini voluto da Laura Betti, amica e musa del poeta-regista,  si  trova  all’interno  della  Biblioteca  “Renzo  Renzi” e conserva più di 1.200 volumi (comprendenti le diverse edizioni dei libri di Pasolini e gli studi monografici e miscellanei a lui dedicati), oltre ad un archivio  di  fotografie,  audiovisivi, riviste, cataloghi, ritagli stampa, tesi  di  laurea,  documenti  audio,  registrazioni di convegni, dibattiti, interventi e programmi radiofonici.

Pasolini,Francesco Leonetti, Roberto Roversi e PaoloVolponi,  9 giugno 1957 (Bologna)
Pasolini,Francesco Leonetti, Roberto Roversi e PaoloVolponi, 9 giugno 1957 (Bologna)

Calendario

5 – 8 marzo (5 e 6 marzo ore 20.30; sabato 7 marzo ore 20; domenica 8 marzo ore 16.30) Teatro delle Moline Cantiere Moline 2014-2015
TUTTO IL MIO FOLLE AMORE,  s-concerto poetico e non per un profeta popolare: Pier Paolo Pasolini
di e con Alberto Astorri e Paola Tintinelli
Compagnia Astorri Tintinelli

27-28 marzo 2015, ore 21 Atelier Sì
BLUEMOTION PETROLIO SAFARI, spettacolo ispirato a Petrolio di Pier Paolo Pasolini
ideazione e regia Giorgina Pilozzi con  Lorenzo  Corti,  Cristiano  De  Fabritiis,  Sylvia  De  Fanti, Roberto Dell’Era,  Rodrigo  D’Erasmo,  Gian  Marco  Di  Lecce, Mafalda, Andrea Fish Pesce, Laura Pizzirani, Valerio Vigliar

3 – 4 aprile 2015 (3 aprile ore 21; 4 aprile ore 19:30) Bologna, Palazzo del Podestà, Salone del Podestà
Cena Pasolini
prima assoluta ideazione e coreografia Virgilio Sieni
assistente  alla  coreografia  Giulia  Mureddu; assistenti al progetto Gaia Germanà, Daina Pignatti; musica Corale G. Savani di Carpi
direttore Giampaolo Violi
spettacolo commissionato da Emilia Romagna Teatro Fondazione nell’ambito di Nelle pieghe del corpo_Bologna. Geografia di gesti e luoghi

25 aprile 2015 – Monte Sole (Marzabotto – BO)
PILADE/MONTAGNE, primo episodio del progetto teatrale PILADE/PASOLINI
diretto da Enrica Sangiovanni e Gianluca Guidotti

5 maggio 2015, ore 19 – Dom La cupola del Pilastro
Stile e Verità
incontro con Alfonso Berardinelli
letture  e  riflessioni sull’opera di Pier Paolo Pasolini tra le scavatrici nel  cantiere  della nuova Arena del Pilastro
nell’ambito di “La misura del teatro”
a  cura  di  Laminarie  nell’ambito della programmazione di Dom La cupola del Pilastro

[idea]Info Progetto Speciale 2015[/idea]
Più moderno di ogni moderno. Pasolini a Bologna
settembre 2015 – gennaio 2016
promosso da Comune di Bologna e Fondazione Cineteca di Bologna
con il sostegno della Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Cultura
con il supporto  di  Fondazione  del Monte di Bologna e Ravenna, Hera, Gruppo Unipol
Comune di Bologna Cultura (www.comune.bologna.it/cultura )  – Cineteca di Bologna (www.cinetecadibologna.it)