Famiglie Marche

Emergenza abitativa, Antonini: mozione regionale per dare in breve un tetto a famiglie e anziani marchigiani in difficoltà

Il consigliere regionale primo firmatario della mozione Lega Marche per aumentare la disponibilità di alloggi ‘popolari’.

“Nelle Marche ci sono 825 alloggi di edilizia residenziale pubblica, sfitti e recuperabili in tempi celeri, per poter garantire una risposta all’emergenza abitativa che sta affliggendo un numero crescente di famiglie e anziani che non riescono più a pagare l’affitto. Per questo ho presentato una mozione in Consiglio regionale il cui obiettivo è quello di aumentare le disponibilità di alloggi, recuperando il patrimonio di edilizia residenziale pubblica inutilizzato”.

Lo annuncia il consigliere regionale della Lega Andrea Maria Antonini, presidente della III Commissione consiliare Politiche abitative che, con i colleghi del gruppo consiliare Lega, attenziona da inizio legislatura il problema degli alloggi popolari. Porta la firma della Lega la nuova legge regionale che ridefinisce anche le priorità nell’assegnazione degli alloggi.

La mozione riguarda le centinaia di alloggi liberi in quanto degradati, i quali “potrebbero essere recuperati celermente e con investimenti contenuti in rapporto ai costi/benefici, considerando oltretutto il fatto che tale patrimonio, senza i necessari interventi strutturali, vedrà accrescere ulteriormente il degrado in cui versa, con un aggravio del danno economico che ricade su tutta la collettività”.

Antonini sottolinea che “la crisi economica scaturita dall’emergenza pandemica, acuita dai pesanti rincari delle utenze domestiche per i consumi energetici e dalla crescita dell’inflazione che comporta un incremento generalizzato dei prezzi dei beni di prima necessità, stanno mettendo in crisi moltissimi marchigiani e a pagare il prezzo più elevato di questa situazione sono proprio le fasce più fragili della popolazione, quelle più bisognose di tutela: gli anziani non autosufficienti e quelli le cui pensioni non bastano più a far fronte ai rincari delle bollette, i disabili, i lavoratori precari, i disoccupati e le famiglie monoparentali”.

Il consigliere del Carroccio spiega che “le liste di attesa delle graduatorie comunali si stanno allungando a dismisura, rendendo necessario trovare soluzioni rapide per non lasciare soli e senza risposte coloro che versano in condizione di bisogno o che sono ‘scivolati’ nell’indigenza. È una battaglia che, come Lega, stiamo portando avanti da tempo e il recupero del patrimonio edilizio pubblico inutilizzato si configura come la soluzione ideale e più funzionale in tale contesto, in quanto velocizza l’iter e non impatta sugli indici di consumo del suolo, preservando dunque anche l’ambiente”.

Nel dettaglio, guardando ai numeri della banca dati del patrimonio alloggiativo degradato pubblico, Antonini rende noto che “in provincia di Ancona risultano 150 alloggi liberi, 163 in provincia di Ascoli Piceno, 119 nel fermano, 139 nel maceratese e 254 in provincia di Pesaro Urbino. Si comprende bene – conclude – l’importanza offerta da questa possibilità”.

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