Carini, il boss Freddy Gallina torna in Italia: via libera dagli Usa all’estradizione

Disco verde per l’estradizione del boss di Carini Ferdinando Gallina, detto Freddy.

Non si conosce la data del rientro ma, secondo quanto scrive Live Sicilia, sarebbe ormai imminente il suo arrivo dagli Stati Uniti in Italia per rispondere delle accuse di tre omicidi.

Già condannato definitivamente per mafia,   dopo avere scontato la sua pena, scappò in America violando la sorveglianza speciale a cui ancora era sottoposto. Ma le rivelazioni del pentito Antonino Pipitone lo hanno nuovamente tirato in ballo e adesso rischia l’ergastolo.   

A parlare di lui, inizialmente fu un altro collaboratore di giustizia, il carinese Gaspare Pulizzi che saltò il fosso dopo essere stato arrestato nel blitz che portò in carcere i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Pulizzi lo accusò di avere ammazzato il carinese Francesco Giambanco e il macellaio terrasinese Giampiero Tocco, ma solo le dichiarazioni rese da Pipitone hanno permesso alla Procura di incriminarlo. Pipitone oltre a confermare gli episodi già riferiti da Pulizzi, accusa Freddy Gallina pure dell0omicidio del palermitano Felice Orlando, assassinato nel 1996 davanti la sua carnezzeria nel popolare quartiere dello Zen.

  Il procuratore aggiunto Salvatore De Luca ha attivato le procedure con le autorità americane per l’estradizione dell’imputato e dopo il primo via libera del 2018, adesso è arrivato quello definitivo. Per gli stessi omicidi contestati a Gallina sono già stati condannati all’ergastolo  i boss Vincenzo e Giovan Battista Pipitone, Antonino Di Maggio e Salvatore Cataldo, tutti di Carini.

Freddy Gallina venne fermato a fine 2017 a New York, metropoli che raggiunse  clandestinamente attraverso il Canada, nascosto nel portabagagli di una macchina, ancor prima che Pipitone si pentisse. Già nel 2008 si era dato alla latitanza per sfuggire al blitz “Addiopizzo, ma venne catturato in una villetta di Villagrazia di Carini, processato e condannato.

Negli ambienti giudiziari sperano che anche Freddy Gallina possa decidere di collaborare con la giustizia; gli investigatori sono convinti che sia custode di molti segreti di mafia legati agli affari dei boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo ai cui ordini rispondeva la famiglia mafiosa di Carini.

 Tra i segreti che Gallina potrebbe conoscere c’è anche il motivo di una riunione convocata dal boss Salvatore Lo Piccolo in un ristorante a Torretta legata ad interessi finanziari su  centri commerciali e progetti di lottizzazione edile.

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