PDF/PRINT clicca quiTerza serata del 71° Festival di Sanremo: dopo i deludenti risultati delle prime due serate, ieri sera spazio alle cover e agli ospiti dei cantanti. Ottimi Maneskin con Manuel Agnelli e il duo Arisa-Bravi. Commovente omaggio a Lucio Dalla dei Negramaro.
Terza serata del 71° Festival di Sanremo: dopo i deludenti risultati delle prime due serate, ieri sera spazio alle cover e agli ospiti dei cantanti. Ottimi Maneskin con Manuel Agnelli e il duo Arisa-Bravi. Commovente omaggio a Lucio Dalla. Buona la serata delle cover dedicata alla canzone d’autore che è andata da Sergio Endrigo a Nesli.
L’elenco delle canzoni e degli ospiti prometteva bene anche se per problemi tecnici c’è sembrato di assistere all’effetto karaoke. Noemi con Neffa (Prima di andare via) o Renga-Casadilego (Una ragione di più), così come Fulminacci con Lundini (Penso positivo) non è sufficiente la tromba di Roy Paci a salvarli.
Originali gli Extraliscio con un medley indiavolato tra Rosamunda e Casatchock. Delicati Arisa e Michele Bravi ma Quando non è canzone da duetto, come anche Mi sono innamorato di te (Gaia con Lous and the Yakuza). Bravo Ermal Meta con una Caruso verace. Grande omaggio a Lucio Dalla, visto ieri il compleanno: la serata è iniziata con i Negramaro con Meraviglioso e 4 marzo 1943. Cosa ha aggiunto Aiello con Vegas Jones a Gianna di Rino Gaetano? Nulla, anzi ha tolto. Riguardo l’omaggio battistiano ci sono i Coma Cose (Il mio canto libero con Alberto Radius e i Mamakass), Bugo (Un’avventura con i Pinguini Tattici Nucleari), Ghemon (La canzone del sole con I Neri per caso).
Scelgono un mix anche Fedez e la Michielin, eredi di Romina Power e Al Bano con Felicità. Infiamma la grinta e la spigliatezza di Madame con il brano di Adriano Celentano, Prisencolinensinaciusol. Mentre Fiorello riprende a stuzzicare Zingaretti e si fa tagliare i baffi per no essere simile a D’Alema, Willie Peyote lascia che sia Samuele Bersani a fare goal con la sua Giudizi universali. Malika Ayane è meravigliosa misurandosi con un pezzo di Paolo Conte (Insieme a te non ci sto più), portato al successo da Caterina Caselli. La Rappresentante di Lista ha coinvolto la Rettore con il ritmato Splendido splendente.
Fasma e Nesli devono ripetere La fine per problemi di microfono. Irama canta molto bene Cirano, introdotta dalla sola voce di Guccini che riempie l’Ariston. Così come molto bene risulta il duo Colapesce-Dimartino con Povera Patria con il supporto finale di Battiato. I Maneskin con Manuel Agnelli pagano pegno ai CCCP di Amandoti, collegandosi a Max Gazzè e Daniele Silvestri alle prese con Dal mondo dei Csi.
Random ha presentato con i The Kolors, Ragazzo fortunato, ma stona troppo. Orietta Berti poteva benissimo cantare da sola, senza Le Deva, Io che amo solo te, Gio Evan non dà una buona interpretazione de Gli anni. Brava Annalisa con Fede Poggipollini che ha cantato La musica è finita. Lo Stato Sociale ha proposto Non è per sempre degli Afterhours con Francesco Pannofino ha portato in scena la lotta dei lavoratori dello spettacolo, uno dei settori più penalizzati dagli effetti della pandemia.
Ibrahimovic, arrivato in ritardo perché bloccato per strada da un incidente stradale, canta Io vagabondo dei Nomadi con Mihajlovic, Fiorello e Amadeus. Ad Achille Lauro statua d’oro (con Monica Guerritore e Emma per Penelope)e alla top model Vittoria Ceretti l’aggiunta di quel glamour che quest’anno manca.
Stasera di nuovo in gara tutti e 26 i Big riproporranno le loro canzoni che verranno votate dalla Sala Stampa. In più si esibiranno le 4 Nuove Proposte scelte dalle giurie e stasera si decreterà il vincitore. Sono Folcast (Scopriti), Gaudiano (Polvere da sparo), Davide Shorty (Regina), Wrongonyou (Lezioni di volo). La giornalista Barbara Palombelli sarà la co-conduttrice della serata. Ospiti musicali, Mahmood, Alessandra Amoroso e Beatrice Venezi, direttore d’orchestra. Sarà lei a proclamare il vincitore tra le Nuove Proposte del 71° Festival di Sanremo.
Gli ascolti
Anche gli ascolti della terza serata hanno confermato una flessione prevedibile: ieri sera c’è stato un ascolto medio di 7.653.000 telespettatori con 44.3% di share.
Giancarlo Leone
