Murales al Petrolchimico di Brindisi

Con una iniziativa di grande rilevanza per la sua immagine pubblica, fu proprio lo stabilimento Enichem di Brindisi, negli anni ’90, a mobilitare i giovani artisti del Liceo Artistico, all’epoca “E. Simone” ora Liceo Artistico e Musicale Simone-Durano, per dipingere il lungo muro di cinta dello stabilimento, dal cancello di entrata fino alla strada per le Pedagne. Insieme al Liceo Artistico c’erano anche i Writers Locali con i loro graffiti.

Come descritto su una pubblicazione dell’epoca stampata dalla stessa Enichem di Brindisi e condivisa dall’amico Gianluca Saponaro, il “progetto murales” definito “interessante e singolare” aveva lo scopo di avvicinare i giovani e più in generale la cittadinanza allo stabilimento dell’Enichem.
I lavori, durati alcune settimane, si legge, “hanno trasformato il cemento in una lunga striscia di colore, facendo perdere al muro la sua funzione divisoria”.
Il successo fu straordinario, “non solo per l’entusiastica adesione dei ragazzi, che hanno creato un centinaio di vere e proprie opere d’arte contemporanea, alcune delle quali di grande bellezza; ma anche per l’eco suscitato dai murales a livello locale. Tanti sono stati i cittadini che hanno voluto scattare una foto ricordo vicino a quei murales”.

Brundarte si è recata sul posto ed ha fotografato cosa rimane di quei lavori poco più di trenta anni dopo. Come vedrete l’incuria e il passare del tempo hanno portato via buona parte del colore e, in alcuni casi, hanno lavato completamente le opere. Si può notare anche che alcune di quelle pareti sono state usate diversamente in epoca successiva, recando ancora su di esse i più recenti segni della lotta al rigassificatore.

Abbiamo chiesto sui nostri social a quegli artisti, ormai diventati adulti, se conservassero delle foto dell’epoca e qualcuno ci ha già risposto inviandocele. Condivideremo certamente qui e sulle nostre pagine tutte le foto che riceveremo.

Depliant Enichem

Alcune foto inviateci da Luigia Massarelli scattate al lavoro da lei eseguito insieme alle compagne di classe Monica Tafuro, Barbara De Paola, Cristina De Maria (classe III D) e da altri ragazzi del Liceo Artistico di Brindisi. Questo murales, eseguito il 19, 20 e 21 aprile 1990, ritrae la scritta ” Wonderfull life” ed è stato eseguito con bombolette spray e pittura data a pennello.