La comunicazione sul web del Movimento 5 Stelle Friuli Venezia Giulia

18/05/2013 – Eccoci al consueto appuntamento con il post del lunedì quest’oggi affronteremo l’analisi del sito del Movimento 5 Stelle regionale (www.fvg5stelle.it), poiché non esiste ancora un sito specifico dedicato al candidato Portavoce Presidente Saverio Galluccio.

Questa scelta può essere vista da un lato in modo positivo dall’altro in modo negativo: partendo dal caso negativo l’elettore è portato molto spesso, vista l’ampia visibilità data in questi giorni dai media, a ricercare sui motori di ricerca il nome del candidato Presidente, non tanto il nome della lista che supporta il candidato; dall’altra parte può essere letto come un elemento positivo nel senso che il Movimento 5 Stelle è nato da poco in Regione e per motivi di specularità tra identificazione dell’elettore non tanto con l’idea di un candidato ma più con il Movimento si sia quindi preferito stabilire una scelta di questo tipo.

La schermata iniziale del sito www.fvg5stelle.it

La schermata iniziale del sito http://www.fvg5stelle.it

Il primo impatto devo dire che è stato parzialmente buono fin dall’inizio, alcuni giorni fa.

Partiamo per punti:

Grafica e colori: riconoscibilità dei colori Giallo (predominante) e rosso in alcuni particolari che rispecchiano sia il sito “nazionale” del Movimento Cinque stelle sia i colori presenti nel logo. Una grafica semplice (con tema acquistabile on line vedi nel footer sotto MinthyThemes) ed organizzata con il CMS WordPress (per i non informatici Content Management System, un sistema di gestione di contenuti web). Esso non si discosta troppo dal sito del M5S Sicilia (qui è stata pure tolta la scritta WordPress theme, chissà perché…).

In questo sito, rispetto agli altri due in precedenza analizzati (Tondo e Serrachiani**, vedi in note a piè di pagina) mi cade subito l’occhio nella sezione del menu orizzontale “programma regionale”, un programma sintetico suddiviso in 5 macrocategorie (e loro volta in sottocategorie) nel quale è possibile inviare il proprio commento per integrare eventualmente il programma con idee, progetti, casi vicini alla realtà dell’elettore e del cittadino che poi deciderà il proprio voto.

La schermata relativa ai Candidati Portavoce

Un’altra cosa che ho osservato immediatamente è la presenza della sezione “candidati regionali”, dove con massima trasparenza viene data la possibilità di poter leggere un curriculum più o meno completo di tutti i candidati. Un modo anche per dare visibilità ai candidati portavoce finora non conosciuti dai cittadini, ma penso anche un mezzo chiaro per trasmettere i valori di un movimento che sul principio della trasparenza pone il suo tallone d’achille. Da ridurre l’estensione dei curriculum: un lettore infatti non scende fino al footer, tende a lasciare la pagina a metà strada se non trova l’informazione che interessa (per ovviare a ciò basterà inserire le prime righe del curriculum, magari con una breve scheda e prevedendo dei link a delle schermate relative ai singoli candidati).

La sezione ultimi articoli

La sezione ultimi articoli

Per quanto riguarda invece la sezione delle news in evidenza non viene data la necessaria importanza e non viene nemmeno aggiornata (l’ultima notizia risale al 05/03/2013): una persona dev’essere subito attratta dalle informazioni inserite nella home, le notizie devono essere costantemente aggiornate con articoli di giornale corredati di interviste ai candidati portavoce (rassegna stampa), presentazioni su alcuni punti del programma, aggiornamento dell’agenda e degli incontri anche in prima pagina, in modo che l’utente di un sito non sia costretto a cercare in tutte le varie parti del sito l’informazione in evidenza che può essergli utile.

Si potrebbe utilizzare meglio lo showcase non utilizzato in tutte le sue funzionalità: è possibile infatti inserire degli articoli abbinati alle foto, magari tenendo in evidenza i macro argomenti del programma (vedi sito 5 stelle Sicilia).

Il form di contatto

Il form di contatto

Una cosa che mi ha intristito un po’ è la sezione contattaci: un semplice form nel quale è necessario lasciare i propri dati (nome e cognome, email) e un messaggio. Innanzitutto mi viene da chiedere qualcuno risponderà? Qui il primo errore: la persona verrà messa in difficoltà dalla mancanza di un contatto diretto (telefonico ed email diretto con lo staff di campagna) e tenderà a lasciare la schermata senza nemmeno comporre il messaggio (nella progettazione di una pagina web mi è stato insegnato una cosa: l’importanza dell’usabilità e dell’assenza di errori nel processo mentale di un utente medio per non inficiare il meccanismo di navigazione di uno user).

Secondo elemento importante che ne deriva: l’assenza di un contatto mail diretto (ad esempio staff campagna) e di un contatto telefonico (molto importante ora!). I cittadini “normali” non vivono soltanto su internet, hanno un lavoro, i propri hobby da seguire, hanno i figli da accudire.. insomma non sono persone che vivono 24/24 sul web, molte persone potrebbero desiderare contribuire, avendo un contatto diretto e spesso sono intimorite da questi pre-concetti, soprattutto in un movimento o in un partito politico, dando l’idea di un movimento un po’ “chiuso”. Al contrario la possibilità di comunicare con i candidati è resa possibile attraverso l’utilizzo anche qui di un form o mediante contatto con i vari social, abbinati ai portavoci nella sezione “candidati regionali”.

Il footer

Il footer

Due ultime annotazioni: il footer, contenente “l’agenda degli eventi” è sterminata, ovverosia troppo lunga! È necessario impostare l’agenda con tre massimo cinque eventi in evidenza. Seconda annotazione: dare maggiore importanza ai social network, dando più visibilità (vi sono tre iconette striminzite lì nell’header), prendendo ispirazione dal sito M5S Sicilia dove vi sono tre grandi icone di Facebook, per lo meno nelle pagine interne allo stesso. Infine, per affrontare una buona campagna è fondamentale puntare sulla condivisione degli articoli, del programma e dei candidati con tutti coloro che possono sostenerli, con i militanti o i primi sostenitori (magari inserendo la possibilità di condivisione dei singoli post).

Autore: Alberto Vanin

**Anche se sembra abbiano ovviato alla mancanza soltanto negli ultimi giorni: Tondo ha inserito (finalmente) un programma sintetico di 20 pagine da scaricare in home (l’unica possibilità di inviare proposte è la sezione “partecipa”, non molto visibile e dove non è possibile commentare il programma solamente scaricabile in home). Serracchiani ha proceduto ad inserire un programma scaricabile anch’esso in materiali (questo un po’ più corposetto di 60 pagine, un’opzione di inserimento di proposte “votabili”, in dieci giorni solo 3 proposte e 4 voti, è un po’ un flop). Un’altra possibilità “camuffata” di vedere una sorta di programma per punti dei primi 100 giorni della legislatura è nella sezione “firmiamo le idee”.

Lascia un commento