Singapore e New Zealand, una nuova alleanza sulla Kangaroo Route
L’alleanza tra le compagnie aeree Emirates e Qantas sulla Kangaroo Route (quella che collega l’Australia con l’Europa per intenderci) ha dato un bello scossone e da quando la compagnia australiana ha spostato il proprio hub da Singapore a Dubai, togliendo passeggeri sia all’aeroporto che alla compagnia del piccolo stato, Singapore Airlines ha deciso di guardarsi intorno ed ha individuato in Air New Zealand il giusto partner. Le due compagnie hanno così presentato domanda formale al governo di Auckland perchè ne approvi l’alleanza. Il vantaggio è reciproco, e va altre il rapporto di forza con cui competere contro il tandem emiratino / australiano.
Singapore Airlines ha iniziato riducendo i voli per Sydney e Melbourne che verranno operati non più con gli A380, ma con un Boeing B777-300 da 278 posti (prima erano 471). La stessa Qantas a febbraio aveva annunciato la cancellazione del volo Perth-Singapore e la riduzione degli aerei sulla Sydney-Singapore e Brisbane-Singapore passando ad un A330 dal B747. Singapore Airlines, ad esempio, aumenterà il transito di passeggeri attraverso Changi Airport e diretti alle distinazioni del suo ampio network. Sempre nell’accordo è previsto il ripristino del volo Auckland–Singapore da parte di Air New Zealand con un volo giornaliero operato con Boeing 777-200ER. Singapore Airlines mantiene il volo per Christchurch e introdurrà un Airbus A380 sulla stessa rotta dove si prevede un aumento di traffico del 30%. Air New Zealand, inoltre, potrà operare in codeshare sul network di Singapore, ad esempio 14 destinazioni in Europa tra cui Milano e Roma, e sulla sussidiaria regionale Silk Air. Al momento Air NZ, in Europa, ha un solo volo diretto su Londra.
