- Il prezioso ruolo della Guardia Costiera è stato il tema di un incontro del Panathlon
- Forte San Felice, annullate le visite dell’11 maggio
- Premio San Marco A Venezia, per Chioggia premiate le Serve di Maria Addolorata
- Offerta di lavoro, si cerca un contabile per dichiarativi fiscali e tenuta contabilità
- Il Pianista Fuoriposto annuncia il suo ritorno a Sottomarina. Prima data 28 luglio
- A Chioggia per la prima volta la storia del “Bòcolo”. Due rappresentazioni nel pomeriggio
- Anniversario della Liberazione, la manifestazione quest’anno si svolge a Sant’Anna
- Giovedì 25 aprile, confermato il mercato maggiore
- Campagna di prevenzione della Lilt: il 26 maggio lo screening per il controllo dei nei
- Chioggia, dal 2024-2025 un Corso di Laurea Infermieristica
Ripascimento all’Isola Verde, da questa sera ripartono i lavori
Prendono il via stasera, dalle 20 alle 6 del mattino (dal lunedì al venerdì), e fino al 15 luglio, i lavori sulla battigia per riposizionare la sabbia in località Isola Verde.
La Regione Veneto – Genio Civile Regionale di Venezia (soggetto attuatore), con nota del 30/06/2020, ha infatti autorizzato i lavori di ricostruzione della fascia litoranea per la protezione della costa, mediante il recupero della sabbia della spiaggia sommersa antistante tre celle. Verrà evitata l’interferenza con il servizio di pulizia spiagge.
«Dopo lo stop dei giorni scorsi, il confronto tra Amministrazione comunale, Regione e operatori è continuato e ha portato i suoi frutti, ovvero la ripresa dei lavori di ripascimento – commenta il vicesindaco e assessore al Demanio Marco Veronese – che da oggi coinvolgeranno le tre aree più compromesse, in aiuto agli operatori balneari in seria difficoltà. È chiaro che questa non può essere la soluzione definitiva: nel breve periodo, cioè a settembre, ci aspettiamo che i lavori interessino anche le altre tre celle ad oggi non coinvolte. Per l’anno prossimo e per quelli a venire, il Comune continuerà a sollecitare la Regione affinché i ripascimenti avvengano e si concludano in primavera, prima dell’inizio della stagione balneare, per evitare i disagi che purtroppo conosciamo troppo bene».