Letture per la s. messa di domenica 21 giugno

XII domenica del Tempo Ordinario

C: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A: Amen
C: .Il Signore sia con voi.
A: E con il tuo spirito.

GLORIA A DIO NELL’ALTO DEI CIELI e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del padre, tu che togli i peccati del mondo,abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA (Ger 20, 10-13).
Dal libro del profeta Geremìa
Sentivo la calunnia di molti:
«Terrore all’intorno! Denunciatelo! Sì, lo denunceremo».
Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così noi prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta». Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno prevalere; arrossiranno perché non avranno successo, sarà una vergogna eterna e incancellabile.
Signore degli eserciti, che provi il giusto, che vedi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa! Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Parola di Dio
A: Rendiamo grazie a Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 68)
R. Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.
Per te io sopporto l’insulto e la vergogna mi copre la faccia; sono diventato un estraneo ai miei fratelli,
uno straniero per i figli di mia madre. Perché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me. R/.
Ma io rivolgo a te la mia preghiera,
Signore, nel tempo della benevolenza. O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi, nella fedeltà della tua salvezza. Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore; volgiti a me nella tua grande tenerezza. R/.
Vedano i poveri e si rallegrino; voi che cercate Dio, fatevi coraggio, perché il Signore ascolta i miseri non disprezza i suoi che sono prigionieri.
A lui cantino lode i cieli e la terra,
i mari e quanto brùlica in essi. R/.

SECONDA LETTURA (Rm 5, 12-15)
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato.
Fino alla Legge infatti c’era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire.
Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti.
Parola di Dio
A: Rendiamo grazie a Dio

CANTO AL VANGELO
Alleluia, alleluia. Lo Spirito della verità darà testimonianza di me, dice il Signore, e anche voi date testimonianza. Alleluia.

† VANGELO (Mt 10, 26-33).
Il Signore sia con voi.
E con il tuo spirito.
Dal Vangelo secondo Matteo
Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all’orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l’anima e il corpo.
Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri!
Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».
Parola del Signore
A: Lode a te, o Cristo

PREGHIERA DEI FEDELI
C: Fratelli e sorelle, a Dio, custode di quanti si affidano al suo amore, chiediamo nella preghiera la liberazione da ogni timore che soffochi la testimonianza al Vangelo.
Preghiamo insieme e diciamo:
Liberaci, Signore, da ogni paura!
• Signore Gesù, che ci inviti a non aver paura: fa’ che la Chiesa sia umile e coraggiosa, forte e paziente, annunciatrice del Vangelo della gioia anche in tempi che sembrano difficili. Preghiamo.
• Signore Gesù, che ci confermi la provvidenza del Padre, veglia su tutti i missionari, uomini e donne che spesso vivono in contesti ostili: abbiano in dono perseveranza e fedeltà e siano resi coraggiosi dalla fiducia che Dio li ama e li custodisce. Preghiamo.
• Signore Gesù, che ci doni il Vangelo perché risuoni nel cuore di tutti, ti affidiamo il tempo dell’estate: fa’ che sia ricco di opportunità di crescita nella fede e nell’impegno per annunciare il Vangelo. Preghiamo
• Signore Gesù che ci chiedi di riconoscerti davanti agli uomini, aiuta ogni cristiano a riconoscere sempre il tuo volto nel volto del povero, dell’afflitto, dell’abbandonato. Preghiamo.
• Signore Gesù, custodisci la nostra comunità: rendi ognuno di noi generoso testimone del tuo amore e accompagna il nostro impegno anche quando ci appare più difficile e faticoso. Preghiamo.
C. Ascolta, Padre, il tuo popolo e donagli la fortezza dello Spirito affinché annunci agli uomini con coraggio e franchezza il vangelo del Figlio tuo. Per Cristo nostro Signore.
T – Amen.

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