Aspic di anguria al profumo di lavanda – Tanti Auguri Cancro
Non vi sembra di esagerare? In effetti voi siete un segno che ama Giove, pianeta degli eccessi. Ecco perché, nei prossimi mesi, il Cancro sarà esageratamente fortunato, ottimista, baldanzoso. Giove farà un ingresso a dir poco trionfale nel vostro segno (dove é esaltato) portando gli animi cancerini letteralmente alle stelle. Non mancheranno fortune, soprattutto per la salute, i viaggi, gli studi e la crescita personale. E non è poco.
Ma attenzione: Giove espande ogni cosa minacciando seriamente la linea. Dunque ben vengano piatti che diano godimento, che sappiano essere all’altezza del momento che state vivendo, ma evitate gli eccessi della tavola, la bilancia (non certo l’omonimo segno) non ve lo perdonerebbe. Ma se siete tra coloro che pensano che qualche chilo in più non vi rovinerà certamente l’estate allora puntate su piatti morbidi, poco densi, quasi liquidi, dal sapore deciso ma avvolgente, come piace a voi.
Carissimi cancerini, mi siete noti per spiccata sensibilità ed emotività. Legatissimi alla famiglia e agli amici. Dalla mia personale esperienza posso dire che in generale amate la vita tranquilla e vi piace un po’ crogiolarvi nei ricordi.
Siete un segno d’Acqua e, un po’ per questo motivo e un po’ per l’ingresso di Giove nel vostro segno, fatto per cui vale la pena esultare ma anche fare attenzione alla linea, ho pensato di preparare per voi un aspic di anguria al profumo di lavanda.
Un piatto dal sapore antico, il colore trasparente, la dolcezza intrinseca dal frutto che si veste di lavanda. Un antidoto al caldo e un finale di tavola leggero.
La preparazione è semplice, frullate l’anguria e passatela al setaccio, raccogliendone il liquido.
Trasferite il liquido in una casseruola e portatela sul fuoco, aggiungendo lo zucchero e i fiori di lavanda.
A parte, mettete i fogli di colla di pesce ad ammollare in acqua fredda.
Quando saranno diventati morbidi, strizzarli ben bene e aggiungerli al succo di anguria caldo.
Ripassare tutto al setaccio, per eliminare i fiori di lavanda e mettere in uno stampo a raffreddare.
Poi in frigo. L’ideale è consumare l’aspic il giorno dopo. Al momento di servire, decorare il piatto con frutti di bosco misti o con pistacchi tritati.
Auguri!
Lista della spesa per 10 persone 2,5 kg di anguria 3/4 cucchiai di zucchero 13 fogli di colla di pesce 3 g di fiori di lavanda essiccata
Paola
Mi piace questo piatto! E speriamo nella fortuna del Cancro (mio marito), che adora la cucina 🙂
grazie infinite! e tanti auguri a tuo marito