Rixi a “Qui e non solo”: “Trenino: una vicenda scandalosa”

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Edoardo Rixi

Presa di posizione molto netta sul trenino anche del neo Assessore (deleghe a Sviluppo economico, Industria, Commercio, Artigianato, Ricerca e Innovazione tecnologica, Energia, Porti e Logistica) Edoardo Rixi, nell’intervista rilasciata a “Qui e non solo”.

La registriamo senza ulteriori commenti e aspettiamo tutti alla prova dei fatti, compresa AMT, l’azienda eletta al ruolo di bersaglio ma che sappiamo formata anche da persone valide che non si stanno risparmiando per il ripristino del servizio.

Il fatto che moltissimi esponenti di tutti i colori si stiano schierando per la ripresa del servizio non può che farci piacere. A futura memoria, quando e se ci saranno decisioni da prendere. Di seguito le dichiarazioni del neo-Assessore, non prima di avervi segnalato una pagina in cui sono sapientemente catalogate dall’Associazione Amici della Ferrovia Genova Casella tutte queste prese di posizione sostegno della FGC. Clicca qui!

#ioAspettoilTrenino

Sono innumerevoli le piccole aziende messe in ginocchio dallo stop prolungato della linea ferroviaria Genova -Casella. Che impegno assume perché l’eventualità della chiusura definitiva non si traduca in desolante realtà?

“Trovo scandalosa la chiusura che ormai dura da oltre due anni. La linea ferroviaria costituisce un pezzo di storia per Genova e il proprio entroterra, un collegamento importante per i pendolari e una risorsa straordinaria, da troppo tempo dimenticata, per i turisti. Ho sempre denunciato lo spreco di denaro che si è consumato, senza risultato alcuno. Rimasta su un “binario morto” da quando è passata in gestione ad Amt, la cui situazione finanziaria è ben nota. Lavoreremo in questi mesi perché finalmente possa essere riattivata in tempi brevi, ma soprattutto chiederemo che sia fatto un piano di rilancio attraverso una precisa strategia di marketing territoriale, sull’esempio delle esperienze di successo avviate in Svizzera, perché lo storico trenino possa diventare un’attrattiva turistica conosciuta non solo dalle famiglie genovesi per la scampagnata domenicale ma da tutti i visitatori anche stranieri che sappiamo essere molto propensi a scoprire le bellezze, da noi spesso sottovalutate, delle vallate”.