Bambina che piange per il voto di Pupo: il passo falso di Ti lascio una canzone

Caro presidente della Rai Anna Maria Tarantola, sabato sera una bambina ha pianto in diretta nel varietà del sabato sera di Rai 1. Si tratta di una concorrente del programma Ti lascio una canzone condotto da Antonella Clerici. Il programma è un talent show di successo che però riceve da anni non poche critiche per il fatto di basarsi sull’esibizione/gara di bambini che cantano canzoni da adulti. Sono in molti inoltre a ritenere che i bambini ed i loro genitori prendono la gara un po’ troppo sul serio. Le lacrime accorate della bambina Caterina (11 anni) non faranno che aumentare i detrattori del programma. E’ successo che, proprio ad inizio serata, la bambina Caterina ha cantato La musica è finita di Franco Califano e Umberto Bindi, definita dalla conduttrice Antonella Clerici “Una canzone che racconta la struggente fine di un amore”. Al termine dell’esibizione la giuria ha dato i seguenti voti: 8 Massimiliano Pani, 8 Cecilia Gasdia e 7 Pupo. I fischi del pubblico per quest’ultimo voto hanno destato la curiosità di Antonella Clerici che si è rivolta a Pupo “Mi viene spontaneo chiedere perché hai dato 7!”. Caro presidente della Rai Anna Maria Tarantola, a me è sembrato da subito esagerato sottolineare la differenza di un punto nel voto di Pupo ma la conduttrice ha ritenuto importante assecondare i fischi del pubblico. Mi son chiesto “Se Pupo avesse dato un 5 cosa sarebbe accaduto? Un ultrà del pubblico sarebbe sceso sul palcoscenico per dirgli a brutto muso ma vatte a magnà un gelato ar cioccolato?”. Boh e pure mah. La sollecitazione di Antonella Clerici ha “costretto” Pupo a dare una motivazione al suo 7; una motivazione tecnica e non un giudizio sulla cantante. In sintesi Pupo ha detto: “E’ stata scelta una canzone talmente difficile che parte così in basso… questa è una canzone che non bisogna urlarla, questa canzone va cantata sussurrandola…”. Le telecamere hanno indugiato sul volto della bambina Caterina che già aveva gli occhi lucidi. Antonella Clerici evidentemente non si è resa conto che l’emozione stava per avere il sopravvento sulla bambina e ha rilanciato sfidando Pupo: “Tu come la canteresti, fammi un esempio pratico…” ed ha cominciato a canticchiarla lei, bassa bassa. Pupo ha tentato di evitare il trappolone “Attenzione! Non deve neanche diventare un confronto fra un cantante professionista e una bambina, questo diventerebbe molto antipatico…”, ma poi c’è cascato ed ha iniziato a sussurrare la canzone per fare l’esempio richiesto dalla conduttrice. Ancora un primo piano della bambina con gli occhi lucidi e, mentre su Pupo si riversavano altri fischi del pubblico, il cantante è tornato a spiegare “Ma la difficoltà non è sua (n.d.r. della bambina) è nella struttura della canzone. A mio avviso è stata tutta troppo uguale nei momenti in cui ha cantato alto ed è stato molto molto difficile mantenere l’intonazione nei momenti in cui cantava nell’ottava bassa”. Caro presidente della Rai Anna Maria Tarantola, a questo punto la conduttrice Antonella Clerici, ormai prigioniera della morsa che si era costruita da sola, ha dovuto rivolgersi al maestro Leonardo De Amicis (si, ha lo stesso cognome di Edmondo, l’autore del libro Cuore!) che sceglie le canzoni da dare ai bambini: “Ma maestro De Amicis! Che cos’è questa storia delle note basse?”. Il maestro tra gli applausi del pubblico ha replicato: “Non voglio polemizzare con la giuria, però le note iniziali erano giuste, erano tutte giuste!”. A questo punto Antonella Clerici ha pensato che come polemica di inizio di trasmissione poteva bastare ed ha provato a liberarsi dalla “morsa di Antonella Clerici” “Vabbè ragazzi io capisco non è che possiamo fermarci qui, poi ne discuteremo…”. Il pubblico in studio ha aumentato l’intensità degli applausi pro-Caterina ed è stata la classica goccia che ha fatto traboccare le emozioni della bambina che è scoppia a piangere. Antonella Clerici ha rimesso le mani nella “morsa di Antonella Clerici”: “No! Caterina! Non devi piangere perché sennò non vale! Allora… lei ha cantato benissimo, ha preso 23, ha avuto un 8, un 8 e un 7, quindi è stata bravissima!”. La bambina singhiozza. Pupo non può non commentare “Antonella scusa adesso bisogna chiarire una cosa subito…” sostenuto da Antonella Clerici “… subito, perché i bambini che piangono io non li voglio vedere. Lei è stata super promossa! Piange di tensione!”. Pupo ci rassicura: “Nemmeno io voglio vedere i bambini che piangono ma la fortuna che hanno i bambini piangendo è una funzione un po’ psicopedagogica. Lei tra mezz’ora non avrà più niente!”. Antonella Clerici, ormai convinta di essere riuscita a chiudere l’episodio, accompagna la bambina a sedere vicino agli altri concorrenti: “Siccome non la voglio vedere piangere, la porto via. I bambini sono molto emotivi e quindi anche se uno gli dà 9, ogni tanto hanno questo tipo di reazione. Mi raccomando Cate… èhè!”. Qualche minuto dopo la Clerici ha fatto una specie di mea culpa dicendo che forse avrebbe dovuto chiudere prima la storia del 7 dato da Pupo. Caro presidente della Rai Anna Maria Tarantola, in una trasmissione in diretta con dei bambini protagonisti può accadere che uno di loro si senta di piangere. E’ impossibile stabilire scientificamente perché ciò è accaduto nel caso della bambina Caterina. Però chi fa televisione sa quanto sia difficile contenere la forza delle immagini e quel pianto di Caterina è un passo falso per la nuova edizione di Ti lascio una canzone. I giovani mostri di bravura che si esibiscono al sabato sera su Rai 1 sono talmente bravi, sicuri e vestiti da adulti da dare l’impressione che abbiano la forza per superare tutte le insidie emotive di uno show televisivo in forma di gara con voto di giuria e televoto del pubblico. Poi arriva una Caterina e fa crollare in un attimo questa impressione. Caro presidente della Rai Anna Maria Tarantola, tu, come presidente espresso da un governo tecnico, certamente ti chiederai come possa accadere. Appena ti sarai data una risposta tecnicamente accettabile, potresti farcela sapere?

2 risposte a "Bambina che piange per il voto di Pupo: il passo falso di Ti lascio una canzone"

  1. Giusy Mosca 17 settembre 2012 / 13:36

    Stiamo andando oltre solo per fare “Audience”!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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