Miley Cyrus ai VMA 2013: solo una performance scadente, non scandalosa. Ma Hannah Montana sopravviverà.

Cara programming director at Walt Disney Television Italia Elizabeth De Grassi, ho una nipote di 12 anni che è una vostra affezionata telespettatrice da molti anni. Ha una spiccata capacità di analisi critica nei confronti della tv che mi tranquillizza, nonostante segua la vostra programmazione. Ogni tanto vediamo insieme qualche puntata de I Maghi di Waverly e di Buona fortuna Charlie!. I “Maghi” non la fanno impazzire ma le piace Selena Gomez. E’ una simpatizzante non una fan e già un paio di anni fa, commentando la storia d’amore con Justin Bieber, diceva: “Lo deve lasciare, perché quello è solo un bambino viziato”.

Buona fortuna Charlie! lo segue per rilassarsi nelle pause dallo studio e Bridgit Mendler non le dispiace anche come cantante sentimental-pop. La Mendler è una biondina acqua e sapone in stile Dsney che come pop-singer mantiene molte delle caratteristiche del personaggio che interpreta nella vostra sit-com; soprattutto nell’immagine. Questa coerenza sembra essere apprezzata da mia nipote. La stessa cosa non posso dire riguardo ad una “vecchia” star di Disney Channel: Miley Cyrus, ovvero Hannah Montana. Ha dato una svolta alla sua carriera diventando una cantante pseudo-rock e soprattutto trasformando in modo rivoluzionario il look acqua e sapone in un look sexy-latex-rasato a dir poco prematuro per la sua tenera età di ventenne. Mia nipote, già dopo le prime uscite pseudo-rock-latex-rasate l’aveva stroncata: “A me non è mai piaciuta e adesso mi piace anche di meno” (più di qualche puntata di Hannah Montana l’ha vista).
Cara programming director at Walt Disney Television Italia Elizabeth De Grassi, qualche giorno fa si sono tenuti i Video Music Awards 2013 di Mtv, e Miley Cyrus si è distinta per una esibizione definita scandalosa. Io l’ho trovata solo una performance scadente sia dal punto di vista musicale che artistico. Le stonature vocali hanno fatto una accoppiata perdente con i movimenti coreografici scoordinati, divenuti impacciati, nel momento in cui Miley ha cercato di sfoderare una sensualità che non ha, strusciandosi ripetutamente con il proprio sedere contro il basso bacino del cantante Robin Thicke (qualche istante prima lo aveva toccato con un dito gigante). Immagini ridicole a causa dell’acerba sensualità della cantante. Però pare siano bastate a catalizzare l’attenzione. Cara programming director at Walt Disney Television Italia Elizabeth De Grassi, un articolo di Chiara Maffioletti, sul Corriere della Sera di ieri, intitolato “Miley, show e scandalo. L’innocenza perduta di Hanna Montana”, racconta perché l’esibizione ha fatto discutere ma soprattutto evidenzia la trasformazione di immagine della vostra ex star acqua e sapone per famiglie che avrebbe definitivamente “fatto sparire” Hanna Montana. Scrive Chiara Maffioletti:

“Hannah Montana è sparita. Scomparsa dietro l’immagine di una ventenne con la testa per metà rasata, che sfodera ogni volta che può la sua (spropositata) lingua in un gesto che ultimamente è diventato un po’ il suo marchio di fabbrica vista la frequenza con cui lo ripete, nei videoclip, sui red carpet, perfino nei ritratti d’autore di pochi giorni fa, fatti da Terry Richardson. Una ventenne che si dimena scompostamente, con riferimenti non proprio velati al sesso, sculacciando i suoi ballerini e infilando anche la testa dentro il sedere di uno di loro” (da Il Corriere della Sera, 27/8/13 articolo di Chiara Maffioletti).

La performance di Miley Cyrus si è guadagnata un posto anche nei 5 motivi per i quali ricorderemo questa edizione degli MTV Video Music Awards 2013, secondo il blogger Matteowolk che su signorponza.com ha scritto:

“Niente, io quando ho visto sta performance sono impazzito. Ve la riassumo così: Miley esce da un orsacchiotto gigante, caccia fuori la lingua, fa twerking con delle negre, caccia fuori la lingua, canta We Can’t Stop, caccia fuori la lingua, si spoglia, caccia fuori la lingua, canta Blurred Lines con Robin Thicke, caccia fuori la lingua mentre la sbatte addosso a Robin Thicke, caccia fuori la lingua, twerking, lingua. Non so voi, ma io quando una starlette della Disney si trasforma in Cicciolina non posso che amare. La storia insegna che tanto sono solo fasi passeggere (Dirrty Christina e Slave Britney.. ci leggete?), speriamo. Ma anche no” (da signorponza.com).

Cara programming director at Walt Disney Television Italia Elizabeth De Grassi, le vostre baby star crescono ed è giusto che intraprendano nuove strade artistiche anche se per farlo sono costrette a trasformazioni radicali per non rimanere incatenate per sempre ai vostri personaggi (non è la prima e non sarà l’ultima). Scandalizzarsi per due mossette di Miley Cyrus, rinfacciandole il suo passato nei panni di Hannah Montana, è profondamente sbagliato. Non tanto nei confronti di Miley Cyrus quanto nei confronti di Hannah Montana, un personaggio che sopravvive rimanendo legato a quell’età della sua interprete. Hannah Montana il suo vastissimo pubblico ce l’aveva, ce l’ha e lo avrà ancora nelle repliche dei prossimi anni. La nuova Miley Cyrus pseudo-rock-latex-rasata troppa ne deve fare di strada per eguagliarne il successo. Di questo, in casa Disney siete più che sicuri. Basta vedere il vostro sito italiano. Nella sezione personaggi, spicca l’immaginetta di Hannah Miley Montana accanto a quella di Biancaneve ed è nella stessa pagina insieme a tutti gli altri personaggi Disney da Topolino a Winnie The Pooh, da Pinocchio a La bella addormentata nel bosco, da Cenerentola a Paperino. La pagina dedicata ad Hannah Montana è permanente e s’intitola “Hannah Montana forever”. Quando tra dieci anni andranno ancora in onda le repliche di Hannan Montana, chissà che look avrà Miley Cyrus, e soprattutto, chissà se Miley Cyrus sarà riuscita a rimanere una cantante con milioni di fan. Hannan Montana invece è certo che continuerà la propria vita di personaggio Disney e tra dieci anni potrebbe perfino tornare con una nuova serie interpretata da un nuovo volto. Gli strateghi del marketing che hanno pensato l’esibizione scandalo di Miley Cyrus ai VMA 2013 hanno fatto centro ma il loro successo è dovuto in massima parte al confronto con Hannah Montana della Disney. E di questo, Miley Cyrus deve farsene una ragione.

5 risposte a "Miley Cyrus ai VMA 2013: solo una performance scadente, non scandalosa. Ma Hannah Montana sopravviverà."

  1. viga1976 28 agosto 2013 / 09:41

    questa voglia di scandalizzare a tutti i costi, di essere corpi meccanici in pose ridicole,non sono anche queste armi chimiche e di distruzione di massa ? 🙂

    • akio 29 agosto 2013 / 08:35

      lentissima e scientifica distruzione delle masse

  2. wwayne 28 agosto 2013 / 09:41

    L’ esibizione di Miley Cyrus, piena di volgarità gratuita, l’ ho interpretata come l’ ennesimo segnale di un evidente processo di autodistruzione, iniziato con la deturpazione della propria bellezza fisica e proseguito con questo live futilmente provocatorio, dove la cantante ha offeso se stessa, prima ancora degli altri.
    Siamo di fronte ad una persona che ha bisogno di essere aiutata. Il suo caso me ne ricorda altri, dalle sue conterranee Britney Spears e Lindsay Lohan alla nostrana Sara Tommasi.
    Per quanto riguarda la sovrapposizione tra attore e personaggio interpretato, scrissi un articolo sull’ argomento (http://wwayne.wordpress.com/2008/10/24/shock/) proprio all’ inizio della mia “carriera” di blogger: rileggendolo, direi che si applica perfettamente al caso in questione.
    P.S.: Preciso che la volgarità e la provocazione mi danno fastidio soltanto quando sono gratuite. Ad esempio, nei romanzi di Bret Easton Ellis sono funzionali alla storia, e quindi mi scivolano addosso senza suscitarmi la minima repulsione.

    • akio 29 agosto 2013 / 12:14

      grazie per questo bel contributo

      • wwayne 29 agosto 2013 / 14:20

        Grazie a te per i complimenti e per la risposta! : )

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