Il Livorno al 94′ vittoria sfumata. Grande prova della squadra in dieci. Giornata nera per l’arbitro.

Livorno – Gubbio     1-1

Mirko Bigazzi, l'autore della rete amaranto ( lanazione.it)

Livorno (4-1-4-1): Bardi, Salviato, Perticone, Lambrughi, Genevier, Rampi, Filkor (68’ Barone), Remedi ( 64’ Schiattarella), Bigazzi ( 76’ Meola), Paulinho. A disp. Mazzoni, Belinghieri, Piccolo, Dell’Agnello. All. Novellino
Gubbio ( 4-1-4-1): Donnnarumma, Caracciolo, Cottafava, Bevedetti, Bartolucci, Bisfer, Bazzoffa, Sandreani, Raggio Garibaldi ( 15’ Gerbo – 75’ Ragatzu) Rui Silva ( 46’ Mendicino, Ciofaniu. A disp. Farabbi, Farina, Almici, Paonessa. All. Simoni
Arbitro. Gavillucci di latina ( Schenone-Del Giudice IV° uomo Tozzi)
Rete: 16’ Bigazzi
Note: Espulso 45’ Lambrughi
Spettatori: 1.230 Abbonati + 3.075 Quota partita: 24.238,77
Livorno – Di solito nel calcio quando, gli addetti ai lavori, parlano dell’operato di un arbitro, si dice che vengono scaricati i fattori negativi della squadra sul direttore di gara.
Per questo noi, difficilmente parliamo degli uomini in giacchetta “nera”. Ma questa volta dobbiamo fare un’eccezione.
Il signore  sul banco degli accusati è Gavillucci di Latina. Che non ha, certamente, conquistato la serie B per meriti tecnici. Noi lo avevamo conosciuto per aver sventolato, sotto il naso, il cartellino rosso a Paolucci, il portiere della Cremose. Dopodichè scoppiò il caso scommessopoli.
Per capire basti ricordare alcuni episodi.
Correva il 45’ Lambrughi entra, deciso, prende palla  e, di conseguenza, il piede di un avversario, che finisce in fallo laterale. L’arbitro indica di riprendere con la rimessa laterale. Pochi secondi dopo si avvicina a Lambrughi e gli mostra il giallo. E, dato che, pochi minuti prima, lo aveva già ammonito, estrae il rosso. Tra lo stupore generale.
Dopo pochi minuti espelle Novellino, mentre cercava di richiamare l’attenzione di Rampi per farlo abbassarsi nella posizione di Lambrughi. Il mister ha cercato di far capire che non aveva detto nulla nei suoi confronti. Nulla da fare. Fuori. Poi nell’intervallo il quarto uomo, Tozzi, diceva a Gavillucci che, in effetti, il mister amaranto richiamava un suo giocatore. Così l’arbitro chiede scusa al mister amaranto; ma resta fuori ugualmente.
Correva il 94’, l’arbitro aveva concesso quattro minuti di recupero. Il Gubbio spinge sulla fascia sinistra. Cross verso l’area, ormai affollata, Barone, al limite dell’area di rigore, mentre si prepara a saltare per colpire la palla di testa, viene spostato. Alle sue spalle Ciofani, solo, calcia di prima intenzione. La palla batte sulla traversa, poi sul collo di Bardi ed è il paraggio degli ospiti.
Questi, e sono i più vistosi, hanno condizionato la gara del Livorno.
La lavagna di Novellino
Il mister, dopo la partita di Modena, ha deciso per la linea verde. Otto giocatori su undici con meno di 24 anni. E questi ragazzi lo hanno ben ripagato.
Il Livorno scende in campo con un 4 difensori, con Perticone e Bernardini centrali e Salviato e Lambrughi esterni, Genevier davanti alla difesa, quattro mezze punte, Rampi, Filkor, Remedi e Bigazzi, e con Paulinho unica punta.
Nella prima mezz’ora il Gubbio si è dovuto ritirare nella sua metà campo. Ed in questo periodo gli amaranto potevano chiudere la gara. Si pensi che Bardi è dovuto internevire una sola volta. Su tiro di Bazzotta, respingendo. Per il resto dell’incontro non è dovuto più intervenire con parate degne di questo nome.
Al rientro, del secondo tempo Rampi, scala sulla linea dei difensori. E così la squadra si schiera con 4-4-1. Entrerà poi Schiattarella  per Remedi, che và sull’esterno destro di centrocampo con Filkor accanto a Genevier. Poi  si vedeva che Filkor, buona la sua prova, ma manacante dei 90’ nelle gambe, così’ esce per lasciar posto all’esperto Barone.
Il Gol del Livorno
18’ Filkor scende sulla destra. Cross sil secondo palo. Bigazzi, con due tocchi, mette palla alle spalle del portiere.
Il giocatore +
Carattere da vendere. Orgoglioso di portar la maglia amaranto. Forte di testa, ottimo nella marcatura. E nel finale ha tentato anche di sortire in avanti. Il Livorno non può fare ameno di, se centrale è meglio che esterno, Romano Perticone, il gladiatore.
Paulinho
Che non sia una punta centrale è noto. Se poi gioca là davanti da solo, soffre maggiormente, e la squadra non né trae profitti positivi. Quando giocava Dionisi, questa magagna, era velata. Ora, per il bene del brasiliano, sarà opportuno affiancargli qualcuno.

Sala Stampa

Luigi Simoni

“ Col Torino abbiamo giocato bene ed oggi abbiamo avuto un po’ di fortuna. Contro un Livorno che ha giocato meglio di noi. E con diversi giovani, che mi hanno favorevolmente impressionato. Ragazzi con tanta determinazione e qualità notevoli. Quando ho visti che faceva giocare tutti questi giovani, e alcuni che hanno giovato poco, ho pensato di avere qualche vantaggio. Invece hanno dimostrato di essere bravi. E vantaggi non ce né hanno dati. Il Livorno ha meritato di vincere.

Il Presidente Spinelli

“Lasciamo stare l’arbitraggio. Oggi ho visto un bel Livorno con tanti bravi giovani. Questo deve essere il nostro obiettivo.”
- Non è facile digerire questo risultato?
“Questo è il calcio. Ed il calcio è anche sfiga. Quella palla che è andata a sbattere sulla spalla di Bardi, nel gol di loro. Poi dobbiamo dire che mancavano Dionisi, Luci, Knezevic e Pieri. Però debbo dire una cosa. E’ la prima volta che vedo una partita e, finalmente, mi diverto. Giovani che corrono, ci mettono il cuore, ed hanno voglia di arrivare.”

Risultati
Ascoli – Modena                0 – 1
Bari     - Pescara                 0 -2
Brescia – Reggina              0 -3
Cittadella – H. Verona     1 -2
Crotone – Padova              2 -1
Livorno – Gubbio              1- 1
Nocerina – Sampdoria    4 -2
Sassuolo – Grosseto         1 -0
Torino – Empoli                 2 -1
Varese – Juve Stabia       2-1
Vicenza – Albinoleffe      2 -1
Classifica
Torino 29 /// Pescara    25 /// Sassuolo 24 ///Reggina 23 ///  Padova 23 /// Sampdoria 18 /// Varese 18 /// Grosseto 17 ///  Bari 17 /// Livorno 16 /// H.Verona, Brescia 16 /// Crotone 15 /// Cittadella 14 ///  Nocerina 13 /// Modena13 /// Gubbio    11/// J. Stabia    10 /// Vicenza 10 /// Albinoleffe 10 /// Empoli 8 /// Ascoli -1

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