Serie B: Solo pareggio per il LIvorno col Vicenza. Dionisi gol d’autore. Morosini un altro… passo

Livorno – Vicenza    1-1

Federico Dionisi, gol d'autore

Livorno ( 4-4-2) Bardi, Salviato, Bernardini, Lambrughi, Meola, Silgardi ( 81’ Schiattarella) Luci, Belinghieri ( 66’ Morosini ) Bigazzi ( 66’ acci) Dionisi, Paulinho. A Disp. Mazzoni, Torri, Rampi, Filkor. All. Madonna
Vicenza ( 4-3-3-) Frison, Tonucci, Augustyn, Martinelli, Giani, Rigoni, Pari, Botta ( 87’ Soligo) Pinardi, Abbruscato ( 89’ Bastrini) Maiorino ( 78’ Paolucci) A disp. Acerbis, Pisano, Possebon, Zanchi,  All. Cagni
Arbitro: Di Paolo di Avezzano ( Biandhi – Raparelli  IV: Pairetto)
Reti: 49’ Pinardi 76’ Dionisi
Note: Espulso 88’ Augustyn per doppia ammonizione
Livorno – Finisce in pareggio la sfida con il Vicenza. Chi può recriminare è il Livorno, il quale, dal momento che è entrato in campo Morosini, il centrocampo ha sveltito le proprie azioni mettendo così in difficoltà, spesso, la difesa biancorossa.Che la squadra di Madonna abbia difficoltà a crear gioco è risaputo, per questo che, in trasferta, la squadra ottiene migliori prestazioni; ma, proprio sveltendo il gioco, si può sopperire.
Nei primi 15’ due sussulti avevano fatto “riscaldare gli infreddoliti tifosi amaranto.La prima Luci aveva respinto la palla sulla riga bianca di porta, , e nella seconda, Tonucci aveva fatto tremar la traversa, a Bardi battuto.
Così, fra buone intenzioni del Livorno, e l’attendere che, Luci e compagni, abbassassero di ritmo, per creare qualche sortita in avanti, si arriva al termine de primo tempo.
Il secondo tempo faceva, ancor di più, congelare i tifosi di casa. Pinardi, sfruttando un rimpallo al limite dell’area di gore locale, di destro, trovava l’angolo dive Bardi non poteva arrivare. Con lo svantaggio il Livorno aveva una buona reazione. Ma la svolta, come abbiamo detto, è avvenuta con l’ingresso di Morosini. Ed un gol di Dionisi. Dalla sinistra stringe verso il centro, ed a pochi metri dal vertice dell’area, lascia partire un destro di interno, che và a trovare il palo più lontano. Frison allibito. E non la prima volta.
Il Livorno a quest punto capisce che può vincere. Madonna, con i suoi cambi, e la squadra, si fa in quattro per guadagnare i tre punti. Purtroppo, anche perchè Cagni ricorre, sempre più, ai ripari, la gara finisce in pareggio.
La lavagna di Madonna
Il mister amaranto, per la squalifica di Sini, pur lasciando il solito modulo, ha dovuto rivedere la difesa.Lambrughi centrale con Bernardini, Salviatio a destra e Meola, diventa titolare,a sinistra.
Il resto della squadra resta immutata. Belinghieri e Luci centrali, con Siligardi a destra e Bigazzi a sinistra. In avanti Paulinho e Dionisi.
Nella fase di possesso gli esterni di centrocampo si alzavano ed formavano un attacco a quattro.
Al 66’, Madonna disegna di nuovo la squadra. Fuori Belinghieri e Bigazzi, e dentro Bernacci e Morosini. In avanti il Livorno si traforma in un attacco a quattro.Siligardi a destra, Bernacci e Paulinho centrali, a cercare l’uni contro uno, e Dionisi a sinistra. Morosini centrale  accanto a Luci.
Di fronte Cagni ha opposto un 4-3-3. Squadra molto attenta e furba. Appena gli amaranto abbassavano il ritmo, facevano in modo di rendersi pericolosi.
Il mister Madonna, da questa partita, ha avuto importanti suggerimenti. Con Morosini la squadra può sopperire al fatto che ha difficoltà a crear gioco. Ha trovato, sì, il modulo, ed un gruppo, di giocatori, che riescono a migliorare le prestazioni della squadra; ma Sini e Morosini debbono avere lo spazio che si meritano. Per quello che hanno fatto vedere nella loro prima uscita. La classifica non aspetta nessuno.
E< sabato un’altra partita in casa, con il Bari. Un’occasione che dobbiamo sfruttare al meglio. Per poi andare in quel di Empoli.
Sala Stampa
Armando Madonna
Mister solo un pareggio…
: “Eravamo partiti bene, poi loro sono andati avanti con un goal casuale. Peccato non aver vinto. Poi dobbiamo sempre recuperare e questo crea non pochi problemi. Siamo andati in difficoltà poche volte, soprattutto nel primo tempo, dove loro hanno gestito bene la palla a centrocampo, noi riuscivamo a ripartire solo in alcune occasioni creando loro difficoltà”. Bene o male riusciamo sempre a fare goal, abbiamo battuto più di dieci angoli; ma è anche vero che sprechiamo tantissimo”.
E Morosini come lo ha visto?”
” E appena arrivato, si è integrato molto bene, sarà un giocatore importante per il futuro”
E Bernacci?
“E’ stato fondamentale, perchè Dionisi e Paulinho hanno avuto più libertà per giocare; ma non è un modulo che possiamo usare al momento”.
La classifica si è mossa poco.
“Dispiace aver trovato un punto solo; ma dobbiamo accontentarci perchè questa gara potevamo anche perderla”.
Le pagelle di Daniele Domenici

Un Livorno che ci mette il cuore, in una partita dove il Vicenza era
riuscito ad andare in vantaggio con Pinardi, gli amaranto nell’ultima
parte del match spendono tutto quello che hanno per rimettere la
partita in equilibrio, buone le prove di Dionisi, Siligardi e Meola.

BARDI voto 6: Il portierino compie la normale amministrazione, i
veneti non portano molti pericoli dalle sue parti, sulla rete di
Pinardi un bolide preciso e angolato ci voleva il miracolo per
intercettarlo, non c’e stato, ma nulla da imputare.

SALVIATO voto 6: Dalle sue parti gravita Maiorino che viene contenuto
bene dal difensore padovano di nascita, che limita le sue incursioni
in avanti, ma fornisce una prova sufficiente.

MEOLA voto 6,5: La nota lieta, sulla fascia scorrazza avanti e
indietro che è un piacere, macina km, quando arriva sul fondo i suoi
cross sono tesi e pericolosi, un giocatore da tener in considerazione,
se acquista fiducia e autostima, potrebbe guadagnarsi il posto da
titolare.

BERNARDINI voto 6: Il Vicenza ha un 4-3-3 mascherato, con il solo
Abbruscato la davanti centrale, e per il centrale amaranto la partita
si fa in discesa, con il Vicenza che fa fatica a far arrivare palloni
al suo terminale offensivo, presidia la zona attento nelle poche
chiusure.

LAMBRUGHI voto 6: Torna di nuovo centrale per l’emergenza in difesa,
compie tutti interventi precisi senza sbavature, come per il suo
compagno di reparto l’atteggiamento del Vicenza lo facilita non poco.

BIGAZZI voto 6 Messo a sinistra, cerca di proporsi, di duettare con i
compagni di centrocampo e attacco, la sua prova e sufficiente. (dal
65°MOROSINI) voto 6,5 Bello il suo esordio al Picchi, Madonna passa al
4-3-3 e lo piazza a centrocampo, lui da ordine, ottimo il suo senso
della posizione, buona anche la sua corsa

BERLINGHERI voto 5,5 In mezzo al campo, cerca di dar ordine e far
partire le azioni amaranto, non essendo ne un incontrista ne una
mezz’ala, molte volte con il possesso palla avversario si perde un pò
e diventa poco utile. (dal 65°BERNACCI) voto 5,5 Entra è si piazza nel
mezzo all’attacco con il Livorno che passa a tre davanti, prova a fare
qualche spizzata, ma combina poco, ha solo il merito di tener un uomo
della difesa veneta in sua marcatura.

LUCI voto 6,5 Rimasto l’unico incontrista e l’unico a far legna la nel
mezzo, si danna l’anima come sempre il capitano amaranto, riesce anche
a far partire azioni con buone geometria e dimostra personalità che è
di aiuto ai compagni.

SILIGARDI voto 6,5 Cresce di partita in partita, può esser un
grimaldello per aprire le difese avversarie, buoni i suoi spunti, il
suo calcio potente e preciso mette paura al portiere Frison, prova
molto positiva. (dal 82°SCHIATTARELLA) voto n.g. Negli ultimi dieci
minuti in campo, dove mostra la sua solita foga agonistica.

PAULINHO voto 6,5 Si muove su tutti i fronti di attacco, difficile da
controllare dalla difesa veneta, arriva poche volte al tiro ma i suoi
movimenti aprono varchi e sta formando un binomio con Dionisi che può
diventare un problema per tutte le difesa che affronteranno gli
amaranto.

DIONISI voto 7 Corre per tre persone, si ha sempre la percezione che
dai suoi piedi possa partire qualcosa di importante, i difensori sono
in constante apprensione, defilato a sinistra dopo l’ingresso di
Bernacci, dai suoi piedi parte il gol del pareggio con una prodezza
balistica da “playstation”.

MADONNA voto 6,5 Il Mister è bravo a legger il match, sotto di uno a
zero, modifica l’assetto e lo rende più pericoloso, defilando Dionisi
sulla sinistra arriva il gol del pareggio, con gli uomini a
disposizione non poteva far meglio, bravo anche a dar carattere e
motivazioni alla squadra.

Risultati
Sampdoria – Albinoleffe     1-0
Hellas Verona  -Ascoli        2-0
Cittadella – Brescia               0-2
Reggina – Empoli                  3-2
Crotone – Grosseto              2- 2
Varese – Gubbio                    1-0
Pescara – Juve Stabia        Rinv.
Torino – Nocerina               3-1
Modena – Padova               Rinv.
Bari – Sassuolo                      1-2
Livorno – Vicenza               1-1
Classifica
Sassuolo, Torino  53 /// Pescara  51/// Verona  51// Padova  45 // Varese  44 ///Reggina  39 /// Brescia  38 ///Bari  38 /// Sampdoria  37 /// Cittadella  34 /// Grosseto  34 /// Juve Stabia  31 /// Livorno  30 /// Vicenza  28 ///Crotone  27 /// Modena  24 /// Empoli  23 /// Albinoleffe  23 /// Gubbio  23 /// Ascoli  19 /// Nocerina  1.8

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